Studio multidisciplinare delle testimonianze storico-archeologiche della villa romana di Durrueli (Realmonte, Agrigento)

Il progetto afferisce alla Linea di ricerca CNR-ISMed “Società e culture del Mediterraneo antico” di cui è responsabile Stefania Pafumi e rientra nelle attività del Progetto autofinanziato “Società e culture del Mediterraneo antico” di Stefania Pafumi.

Responsabile scientifico CNR-ISMed: Stefania Pafumi

Partners

  • Università degli Studi di Catania- Scuola di Specializzazione in Beni archeologici
  • CNR-ISPC (Istituto di Scienze per il Patrimonio Culturale)
  • Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento

Ruolo dell’ISMed: L’ISMed è partner a seguito di convenzione stipulata con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento.

Durata della convenzione: Quadriennale (2023-2027)

Finanziamento: Autofinanziato

Contesto di ricerca

La Villa di Durrueli, nel territorio di Realmonte (provincia di Agrigento), fu scoperta nel 1907, durante i lavori per la realizzazione della ferrovia Castelvetrano-Porto Empedocle. In quella occasione furono messi in luce vari ambienti. Le indagini archeologiche furono riprese negli anni ’70 e ’80 del secolo scorso per opera della Soprintendenza di Agrigento, in collaborazione con l’Università di Tsukuba (Giappone).

La villa si data al I sec. d. C. e si sviluppa intorno ad un peristilio centrale su cui si aprono vani decorati con marmi e mosaici policromi. Un’altra grande ala della struttura si colloca invece nel II sec. d.C. e comprende i resti di terme private.

Obiettivi

La Villa romana di Durrueli conserva testimonianze storico-archeologiche relative ad una villa marittima di età romana imperiale. Queste rappresentano nel loro complesso un’occasione unica per la ricostruzione delle dinamiche di popolamento, dell’organizzazione socio-culturale e amministrativa, del sistema produttivo e delle logiche di sfruttamento economico lungo il versante meridionale del territorio siciliano. Il progetto del Dipartimento di Scienze Umanistiche e della Scuola di Specializzazione in Beni archeologici dell’Università degli Studi di Catania, in accordo con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento e con la cooperazione  di CNR-ISMed e CNR-ISPC, ha come obiettivi la ripresa delle indagini storico-archeologiche (scavo e studio dei materiali) e il coinvolgimento dei soggetti aderenti in una serie di azioni di restauro, monitoraggio e valorizzazione del sito con importanti ricadute sul territorio.

L’unità operativa del CNR-ISMed si occuperà principalmente della ricerca storico-archeologica e dello studio degli apparati musivi e decorativi della villa.

Informazioni aggiuntive: Il progetto è inserito tra le attività del progetto Partenariato Esteso 5 – Cultural Heritage, Progetto CHANGES, Spoke 6 “History, Conservation and Restoration of the Cultural Heritage” guidato dall’Università di Catania.

Prima campagna di scavo archeologico: Dal 3 al 23 giugno 2024 (scavo aperto a studenti delle università, dottorandi di ricerca, specializzandi in archeologia)

Links

Call con deadline: 15 marzo 2024

Parole chiave

  • Mediterraneo antico
  • Sicilia romana
  • Villa marittima Ricerca storico-archeologica

Ultimo aggiornamento

25 Marzo 2024, 16:38