Stefano Gallo

Stefano Gallo
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IRIS CNR

Profilo

Stefano Gallo, primo ricercatore CNR, è stato assegnista una prima volta presso l’ISSM tra il 2013 e 2015, nel quadro del progetto Miur – Firb Futuro in Ricerca “Frontiere mediterranee”, e di nuovo dal maggio 2016 al dicembre 2018. Socio fondatore e membro del direttivo della Società Italiana di Storia del Lavoro, ne è stato anche il segretario coordinatore dalla nascita al 2015; attualmente ne è tesoriere e fa parte del comitato editoriale delle edizioni SISLav-NDF.

Si è laureato e addottorato presso l’Università di Pisa; ha svolto periodi di studio e ricerca all’estero, a Lisbona presso l’Universidade Nova, a Parigi presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales, a Ginevra presso l’archivio dell’International Labour Organization, a Nizza presso il Centre de la Méditerranée Moderne et Contemporaine, Université de Nice – Sophia Antipolis.

È stato borsista presso l’Università di Torino, ha collaborato con la Fondazione Sabattini (Fiom nazionale – Camera del Lavoro di Bologna). Ha collaborato con il Centro Nuovo Modello di Sviluppo nell’ambito del progetto europeo “Change Your Shoes EYD 2015 – Starting point of the way to a ethical and sustainable shoe supply chain”, con una ricerca sulla filiera produttiva del settore delle calzature in pelle in Italia e collabora con l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in provincia di Livorno.

È docente a contratto presso l’Università degli Studi di Firenze, dove tiene un corso nel Dipartimento di Scienze della Formazione sul metodo della ricerca storico-educativa in ambiente web.

Ha conseguito l’abilitazione per l’insegnamento nelle scuole secondarie superiori, per la classe di concorso A-19 (ex 37/A) “Filosofia e Storia”.

Pubblicazioni

  • L’emigrazione italiana. Storia e documenti, con Michele Colucci, Morcelliana, Brescia 2015, 312 pp. 
  • Il Commissariato per le migrazioni e la colonizzazione interna (1930-1940). Per una storia della politica migratoria del fascismo, Editoriale Umbra, Foligno 2015, 224 pp. 
  • Migrazioni interne e istituzioni: il tornante degli anni Venti, in Storia del lavoro in Italia, diretta da Fabio Fabbri, v. 5, Il Novecento 1896-1945. Il lavoro nell’età industriale, a cura di Stefano Musso, Castelvecchi, Roma 2015, pp. 152-189 
  • Operai in guerra: l’ottica del 1943, in Luca Alessandrini e Matteo Pasetti (a cura di), 1943. Guerra e società, Viella, Roma 2015, pp. 105-121 
  • Antifascismo, guerra e Resistenza a San Giuliano Terme, con Gianluca Fulvetti, Ets, Pisa 2014, 260 pp. 
  • Senza attraversare le frontiere. Le migrazioni interne dall’Unità a oggi, Laterza, Roma-Bari 2012, 236 pp. 
  • Riempire l’Italia: le migrazioni nei progetti di colonizzazione interna, 1868-1910, in «Meridiana», n. 75, 2012, pp. 59-83 
  • Le anagrafi arruolate: l’Istat e le normative contro l’urbanesimo tra Italia fascista e Italia repubblicana, in «Le Carte e la Storia», a. 13, n. 1, giugno 2007, pp. 175-190 

Ultimo aggiornamento

4 Aprile 2024, 11:44