Oralità e storytelling
Oralità e storytelling
INVITO:
“Finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU“
Oralità e storytelling
Da Omero alle tradizioni di Sicilia: orbi, cunto, pupi
22-23 marzo 2024
Palazzo Pupillo, Ortigia, Siracusa
e da remoto via Teams
22 marzo 2024 | 23 marzo 2024 |
Le tradizioni di racconto orale ancora vive e praticate in Sicilia offrono un prezioso dato etnografico per comprendere meglio modalità e pratiche di storytelling tradizionale; si prestano, inoltre, a essere indagate in raffronto alle tradizioni epiche greche d’epoca arcaica e classica e offrono materiali comparativi potenzialmente molto utili a definire meglio alcune questioni rilevanti nell’ottica della ricostruzione storica (tecniche e modalità esecutive, trasmissione orizzontale e verticale, improvvisazione, formularità, variazione etc.).
Il cunto, il “racconto agito” dei pupi, la tradizione di canto degli orbi – solo per menzionare le più note pratiche tradizionali siciliane di storytelling e playtelling –, a tutt’oggi ancora poco note e poco sfruttate negli studi sull’oralità legati al mondo antico, si prestano a diventare pietra di paragone per ragionare specificamente sui poemi omerici e, più in generale, sulle pratiche di “racconto tradizionale” nella Grecia arcaica e classica, dominata da un sistema della comunicazione a oralità prevalente.
Quello che le due giornate di studio intendono offrire è la possibilità di un confronto diretto tra antropologi, etnografi, storici delle religioni, filologi classici, perché – in un gioco di specchi – ci si possa “guardare e riconoscere”, in toto o in parte, nelle forme, nei modi, nelle funzioni dei differenti racconti tradizionali, tutte forme di mythos nella sua accezione originaria e pregnante.
L’allargamento ad altre tradizioni di racconto può fornire, in termini weberiani, modelli da applicare alla ricostruzione storica, nella piena consapevolezza della sterilità delle chiusure settoriali e della necessità di ampliamento degli strumenti interpretativi di un “fatto sociale totale” come l’epica greca arcaica.
ORGANIZZATO DA
CNR-ISMed
UniKORE – Università degli Studi di Enna
DSU-UnivAQ – Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento di Scienze Umane
DAAM – UniOr – Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo
PATROCINATO DA
Fondazione Ignazio Buttitta
Universi Teatrali
“Finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU“
PRIN 2022 (DUS.PN025.001 20222NFMAH_SH5_PRIN2022)
ORGANIZZAZIONE/PROGETTAZIONE SCIENTIFICA E COORDINAMENTO
A. Ercolani (CNR-ISMed), S. Macrì (Università di Enna Unikore), A. Piergrossi (CNR-ISPC)
COMITATO SCIENTIFICO
Ignazio E. Buttitta (Università degli Studi di Palermo), Andrea Ercolani (Istituto di Studi sul Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR-ISMed), Manuela Giordano (Università degli Studi di Siena), Laura Lulli (Università degli Studi dell’Aquila), Sonia Macrì (Università degli Studi di Enna “Kore”), Riccardo Palmisciano (Università di Napoli “L’Orientale”), Alessandra Piergrossi (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR-ISPC), Livio Sbardella (Università degli Studi dell’Aquila)
Ultimo aggiornamento
20 Marzo 2024, 15:42