La complessità del Mediterraneo: definizione e confini

La complessità del Mediterraneo: definizione e confini
INVITO AL SEMINARIO DEL CICLO
“Oltre le barriere disciplinari. L’ISMed come laboratorio di ricerca”
La complessità del Mediterraneo: definizione e confini
14 marzo 2024 ore 10.00
CNR-ISMed
Polo umanistico (VI piano)
Via Cardinale Guglielmo Sanfelice, 8
80134 Napoli
Partecipazione da remoto su piattaforma Teams
La definizione del Mar Mediterraneo si basa su un singolo parametro universalmente accettato: è un mare che lambisce tre continenti. Questa sua posizione strategica ha favorito lo scambio culturale e commerciale tra i paesi circostanti, influenzando la storia e la società mediterranea nel corso dei millenni.
Nonostante siano stati compiuti diversi sforzi per individuare un criterio distintivo nella categorizzazione di “paese mediterraneo”, permane attualmente una mancanza di univocità nella definizione dei confini della regione mediterranea. La complessità nel delimitare e definire le regioni che compongono l’area mediterranea è evidente, poiché una vasta gamma di elementi contribuisce a rendere intricata questa operazione. Oltre ai caratteri geografici e orografici, fattori culturali, economici, storici ed ecologici, inclusi quelli legati alla flora e alla fauna, possono influire sulla configurazione della regione. Le tensioni politiche, le questioni storiche e le dinamiche economiche aggiungono ulteriori variabili che complicano il quadro mediterraneo.
La diversità ricca e complessa di questa regione ha conferito all’area mediterranea una dinamicità e una complessità che sfuggono a qualsiasi tentativo di categorizzazione semplificata.
Il seminario propone di mettere in luce l’intricato intreccio di connessioni, interdipendenze ed eccellenze che ostacolano una definizione condivisibile di “paese mediterraneo”, raccomandando e suggerendo definizioni basate su contesti omogenei sovranazionali.
LA RELATRICE
Maria Rosaria Carli è Prima Ricercatrice dell’ISMed. Ha indagato su diversi ambiti di ricerca, concentrandosi sull’area mediterranea, tra cui i trasporti, la logistica portuale, gli scambi internazionali di merci e gli investimenti. Ha assunto la responsabilità scientifica di diversi progetti di ricerca, alcuni dei quali sono stati finanziati attraverso fondi esterni. È autrice di articoli pubblicati su riviste scientifiche, sia nazionali che internazionali.
PROGRAMMA
Saluti istituzionali
Gabriella Corona
Direttrice dell’Istituto di Studi sul Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMed)
Relatrice
Maria Rosaria Carli
CNR-ISMed
Introduce e modera
Desirée A.L. Quagliarotti
CNR-ISMed
Dibattito finale
COMITATO SCIENTIFICO:
Gabriella Corona, Desirée A.L. Quagliarotti
CNR-ISMed
INFO E CONTATTI
desiree.quagliarotti@ismed.cnr.it
www.ismed.cnr.it
COME PARTECIPARE:
Il seminario è aperto al pubblico, fino a esaurimento posti.
È possibile partecipare anche da remoto, su piattaforma Teams
Ultimo aggiornamento
22 Febbraio 2024, 17:42