Nata nel 2015, la collana EPhESO: Euromediterranean Phenomena. An Economic and Social Observatory è una collana interdisciplinare di studi euromediterranei, dal 2021 espressione della visione e delle attività di ricerca dell'Istituto di Studi sul Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMed).
La collana si propone d’illustrare le dinamiche culturali, socio-economiche e politiche che incidono sulla cooperazione tra l’UE e i Paesi partner del Mediterraneo allo scopo di contribuire al dibattito scientifico e rafforzare il dialogo tra scienza, politica e società attraverso la pubblicazione di studi e analisi riguardanti tematiche strategiche per la regione mediterranea.
I lavori pubblicati sono suddivisi in quattro Sezioni: I) Euromediterranean Humanities; II) Istituzioni, politiche e diritto; III) Culture, dialoghi e conflitti; IV) Impresa e cultura. Innovazione e sviluppo.
I Direttori elaborano congiuntamente le scelte programmatiche della Collana. Il Comitato Scientifico cura il processo di valutazione e formula proposte in merito alle pubblicazioni. Tutti i lavori destinati alla pubblicazione sono sottoposti a double-blind refereeing. I testi miscellanei di natura interdisciplinare debbono essere presentati da un Comitato Scientifico ad hoc e sottoposti al giudizio dei Direttori e di un membro del Comitato Scientifico della Collana.
I Corrispondenti sono docenti universitari, dirigenti di organizzazioni non governative, responsabili di riviste, diplomatici che condividono gli obiettivi culturali della Collana, nello spirito del Processo di Barcellona. Propongono pubblicazioni e attività culturali connesse alla Collana. Se docenti, possono essere richiesti di intervenire nel processo di valutazione.
Alla collana è collegato il Premio EPhESO, attribuito a personalità distintesi per avere contribuito sul piano culturale, politico-diplomatico, sociale o economico allo sviluppo delle relazioni nell’area. Viene conferito da una Giuria composta da diplomatici, professori universitari e managers di diversi paesi. Il Premio viene organizzato in partnership con la Rete Italiana per il Dialogo Euro-Mediterraneo (RIDE-APS), associazione della quale Cisalpino, Istituto Editoriale Universitario-Monduzzi Editoriale che il CNR-ISMed sono soci.
Giuseppe Giliberti, Università degli Studi di Urbino
Salvatore Capasso, direttore dell'Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMed).
Desirée A.L. Quagliarotti (CNR-ISMed)
Membri
Sezione I. Euromediterranean Humanities
Nadine Abdalla (American University in Cairo -AUC), Gabriella Corona (CNR-ISMed), Marina Frunzio (Università di Urbino), Françoise Graziani (Université de Corse), Hiroshi Kato (University Itotsubashi, Mediterranean Studies Group, Tokyo), Vincenzo Mannino (Università Roma Tre), Antonio Palma (Università di Napoli Federico II), Giovanni Roncari (Vescovo di Pitigliano, Sovana e Orbetello), Myriam Swennen Ruthenberg (Florida Atlantic University).
Sezione II. Istituzioni, politiche, diritti
Antonio Blanc Altemir (University of Lerida), Antonio Cantaro (Università di Urbino), Anna Maria Medici (Università di Urbino), Roger Albinyana (Director of the Mediterranean Regional Policies and Human Development – IEMed).
Sezione III. Culture, dialoghi, conflitti
Maria Donzelli (Presidente Associazione Peripli), Valeria Talbot (Senior Research Fellow and Co-Head of ISPI's Middle East and North Africa Centre), Vaios Vaiopoulos (Ionian University, Corfù).
Sezione IV. Impresa e cultura. Innovazione e sviluppo
Giorgio Calcagnini (Rettore Università di Urbino), Adel Hamaizia (Chatham House), Karim Moustaghfir (University Al Akhawayn, Ifrane), Giuseppe Pirlo (Università di Bari), Mario Raffa (Università di Napoli Federico II).
Athanasia Andriopoulou (University of Copenhagen), Mario Boffo (Premio EPhESO), Marco Lombardo (Comune di Bologna), Liana Lomiento (Università di Urbino), Grammenos Mastrojeni (Deputy Secretary General at the Secretariat of the Union for the Mediterranean), Felice Mercogliano (Università di Camerino), Enrico Molinaro (Segretario Generale RIDE-APS, Rete Italiana per il Dialogo Euromediterraneo), Marco Monari (Diocesi di Pitigliano).
Cisalpino, Istituto Editoriale Universitario-Monduzzi Editoriale
Il Premio EPhESO è un prestigioso riconoscimento conferito dall’Istituto di Studi sul Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dalla Casa Editrice Cisalpino Monduzzi, a personalità che si sono distinte per aver contribuito sul piano culturale, politico-diplomatico, sociale o economico allo sviluppo delle relazioni nell'area euro-mediterranea. Nasce nel 2016 nell'ambito del progetto della collana editoriale omonima EPHESO - Euromediterranean Phenomena. An Economic and Social Observatory, cui è legato sin dalla sua nascita.
Le candidature al Premio sono proposte ciascun anno dalla presidenza o dai membri della giuria. In presenza di più candidature, queste vengono sottomesse al voto della giuria e, in caso di ex-aequo, il voto del presidente decreta la nomina finale.
EPHESO: come la città greca poi capitale della provincia romana in Asia minore, che fu patria di Eraclito e fu un punto commerciale nevralgico al confine tra Occidente e Oriente. Il suo splendore appartiene a secoli che sono al contempo lontani ma conservano molte somiglianze con i nostri tempi. Tempi remoti e recenti di contrapposizioni e di relazioni, di competizione e di alleanze. Tempi in cui la cultura ha costituito il cemento per lo sviluppo del commercio, dell’industria, delle relazioni. E per cultura non si intende semplicemente la conoscenza di dati e discipline, ma piuttosto la sintesi dei saperi, dei desideri, delle iniziative, delle azioni: quelle che i popoli affacciati sul Mediterraneo condividono e che hanno permesso la nascita della comunità euro-mediterranea.
Ci sono in gioco radici lontane e profonde, che accomunano individui e popoli in un’attualità che spinge all’unione. Sono le stesse che spingono Europa, Medio Oriente e tutti i Paesi affacciati sul Mediterraneo verso le mille opportunità che si prospettano quando si lavora per un obiettivo comune.
Il Premio EPhESO e la collana puntano a valorizzare tutto questo. Non solo in un’ottica descrittiva, ma anche di collaborazione fra cultura e imprese, tale da suscitare, e non solo raccontare, iniziative e azioni sociali, economiche, culturali e scientifiche che abbiano come tema portante le relazioni nell'area euro-mediterranea. Il Premio, in particolare, si propone di dare il giusto riconoscimento a personalità che abbiano operato o che operino in questo ordine ideale di idee e azioni, offrendo in concreto esempio e testimonianza. Come la senatrice Liliana Segre, che ha ricevuto il Premio EPhESO 2020, in una cerimonia tenutasi alla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia (Roma).
Nel 2021 il Premio EPhESO si rinnova e rafforza, assieme alla collana editoriale "EPHESO - Euromediterranean Phenomena. An Economic and Social Observatory". Uno dei motori di questo cambiamento deriva dall''importante annessione dell'Istituto di Studi sul Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMed), di cui la collana e il Premio sono espressione.
Il Premio si avvale di una Giuria di alta qualità, composta, oltre al Presidente, da insigni esponenti del mondo economico, del mondo accademico e della diplomazia di paesi appartenenti all’area euro-mediterranea.
Membri in carica:
Ambasciatore Mario Boffo
Presidente del Premio EPhESO
Roma (Italia)
Direttore dell'Istituto di Studi sul Mediterraneo
del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMed)
Professore di Economia, Università degli Studi Parthenope di Napoli (Italia)
Mister Domenico Contessa
Imprenditore turistico
Amb. Enrico Granara
Già Vice Direttore per il Mediterraneo e il Medio Oriente
del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Prof. Françoise Graziani
Professore di Letterattura Mediterranea Comparata
presso l’Università della Corsica
Amb. Fayiz Khouri
Ambasciatore del Regno Hascemita di Giordania in Italia
Dr. Nadia Majoul
Vice Presidente dell’Unione tunisina di Industria, Commercio e Artigianato
Dr. Mario Mattioli
Presidente della Confederazione Italiana degli Armatori
Amb. Laura Mirachian
già Ambasciatore d’Italia in Siria, e presso le Nazioni Unite a Ginevra.
Mons. Giovanni Roncari
Vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello e Grosseto.
Arch. Fiona Sartoretto Verna
Titolare della Sartoretto Verna - Pharmacy Project
Amb. Moez Sinaoui
Ambasciatore di Tunisia in Italia
Prof. Myriam Swennen Ruthenberg
Professore di Letteratura Italiana
Presso la Florida Atlantic University
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I Premi EPhESO delle precedenti edizioni
2020 Liliana Segre, per le iniziative prese come Senatrice della Repubblica Italiana contro i fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza
2018 M'Barka Ben Taleb, per la carriera artistica, portata avanti nel solco della cultura euro-mediterranea
2017- Giovanni Tumbiolo, per il suo ruolo come Presidente del Distretto della Pesca di Mazara del Vallo
2016 Enrico Granara, per il suo ruolo come responsabile delle relazioni euro-mediterranee del MAECI