Frontiere marittime nel Mediterraneo: quale permeabilità? Scambi, controllo, respingimenti (XVI-XXI secolo)

Responsabile: Michele Colucci

Parole chiave: Frontiera  Migrazioni  Cittadinanza

Finanziamento esterno: Firb Miur – FrontMed – Frontiere marittime nel Mediterraneo: quale permeabilità? Scambi, controllo, respingimenti (XVI-XXI secolo) 

Sintesi

Il progetto si propone di studiare la regolamentazione e le modalità del controllo degli scambi e dei transiti attraverso le frontiere marittime dell’area mediterranea, in una prospettiva storica di lungo periodo e in un’ottica interdisciplinare, con l’intento di storicizzare un fenomeno ancora attuale. L’obiettivo dell’unità Issm Cnr è relativo alla ricostruzione della frontiera in età contemporanea, soprattutto dal 1945 a oggi, con particolare riguardo alle frontiere reali e a quelle “immateriali”. In questo senso, l’attività di ricerca viene suddivisa su due grandi filoni: la ricostruzione delle politiche migratorie, statali, locali e internazionali che contribuiscono a ridefinire la frontiera; l’approfondimento delle migrazioni interne agli Stati nazionali, soprattutto all’Italia, che determinano la nascita e la riorganizzazione di nuove “frontiere” anche all’interno dei territori nazionali. Il focus è orientato alla ricerca storica ma è previsto il coinvolgimento di demografi, sociologi, economisti, linguisti, antropologi, geografi. Le altre unità di ricerca sono: Università di Palermo, Università di Padova, Università di Genova.

Link

www.migrazioninterne.it

www.storiamediterranea.it/firb/

Ultimo aggiornamento

14 Novembre 2023, 15:12